Viaggiare è bello, viaggiare è vita. Si viaggia in tanti modi, e questa volta viaggiamo tra le pagine di un libro.
Un nuovo lavoro dello scrittore Luca Cozzi che, con Checkpoint Charlie, ci trasporta in un thriller ambientato nella Berlino del 2019. Secondo libro che vede come protagonista Nick La Torre, già ne L’ombra del lupo, che si troverà ad essere coinvolto nei drammatici eventi che ebbero luogo negli anni in cui la città era divisa dal Muro.
Checkpoint Charlie: il mistero tra le vie di Berlino
Ormai vecchio e malato, il colonnello Rudolph Eischer sa che non riuscirà a portare a compimento la sua battaglia per rendere giustizia alle vittime del Muro. Mentre una pesante coltre di grigie nuvole costringe Berlino sotto un cielo di piombo, egli osserva il famigerato Checkpoint Charlie. È giunto il momento di esorcizzare i demoni del passato mai sepolto, e dissolvere definitivamente la lunga ed oscura ombra del Muro, che ancora incombe sulla città. Il tempo gli ha già presentato il conto, ma finalmente l’uomo che potrà riuscire dove lui ha fallito è stato trovatp. Nick La Torre non ha alcun motivo per accettare l’incarico. Nessuno, tranne l’istinto.
Intervista all’autore: Luca Cozzi
L’autore di Chackpoint Charlie ci ha concesso una breve intervista per poter approfondire le tematiche del libro.
D) In Checkpoint Charlie, accanto alle vicende di fantasia, vengono ricordati fatti realmente accaduti. La fiction può essere un mezzo per non dimenticare?
R) Sì, credo che possa rivelarsi uno strumento molto efficace. Quando i lettori scelgono un thriller vogliono leggere storie avvincenti, ma se attraverso di esse si riesce a ricordare la nostra storia, forse il futuro può essere migliore.
D) Racconti anche le tante facce di Berlino.
R) Racconto la Berlino che ho visto durante il periodo che vi ho trascorso per scrivere il libro. È una città moderna, evoluta, a cui la guerra ha tolto il fascino dei primi del Novecento, ma che ha ben saputo risorgere dalle proprie ceneri.
D) Che tipo è il protagonista, Nick La Torre?
R) Nick è un giovane analista della NATO, per certi versi ancora inesperto, ma con un quoziente intellettivo superiore alla media e dotato di un dono, che lui definisce “istinto”, che gli permette di fiutare un pericolo imminente e seguire una pista dove altri perderebbero le tracce. Nick è un genio imperfetto, che ha le proprie paure, come quella di amare e affidare la propria felicità a un’altra persona.
D) Nami Coletti è un altro personaggio molto interessante.
R) Una giovane e promettente detective dell’Interpol. Elvetica di madre giapponese, è una ragazza intelligente e molto attraente che cela la propria femminilità dietro un atteggiamento scorbutico e un look da maschiaccio fatto di anfibi, giubbotti di pelle, piercing e capelli blu cobalto. Sarà proprio Nick a tirarne fuori la femminilità. I due si compensano, anche se ancora non lo sanno.
D) Dove presenterai il libro?
R) Il libro sarà presentato nei Mondadori Bookstore, dove incontrerò i lettori ed i fan.
In Checkpoint Charlie potrai viaggiare con la fantasia nelle vie della bellissima Berlino, scoprendo le trame di questo avvincente thriller.